Mimesis – Sguardi e Visioni

Sempre in cerca di buone letture sull’argomento fotografia, ogni tanto capita di imbattersi in una pubblicazione di un certo autore o di un certo editore che ci piace e allora vale la pena andare a dare un’occhiata a cos’altro c’è in catalogo di affine. Questo è quello che mi Sguardi e Visioni di Mimesis Edizioni.

Poco prima delle ferie, parlando di letture, ho menzionato due libri di Joan Fontcuberta, “Il bacio di Giuda” (qui) e “Contro Barthes” (qui), entrambi della suddetta collana. Ho così dato uno sguardo al resto della collezione e devo dire che ci sono diversi titoli che penso meritino la nostra attenzione. Vediamone alcuni.

Il primo volume da prendere in considerazione è una raccolta di scritti sulla fotografia di Leonardo Sciascia, di cui avevamo già parlato, in relazione alla sua amicizia e collaborazione con Ferdinando Scianna. Il libro si intitola “Sulla fotografia” ed è curato da Diego Mormorio. Una piccola chicca da tenere nella nostra libreria, con spunti di riflessione tutt’altro che banali.

La seconda pubblicazione da portare all’attenzione è forse un po’ più di nicchia, ma, per chi ha passione per il teatro e la fotografia di teatro, è “Teatro e fotografia” del critico Simone Azzoni. Il libro, come si evince dal sottotitolo, raccoglie le conversazioni dell’autore con Enrico Fedrigoli, uno che, quando si tratta di fotografia e teatro, ha sicuramente molto da insegnarci.

Un volume di più ampio respiro è certamente “L’infinito nel volto dell’altro” di Paola Mattioli. Il rapporto con il mentore Ugo Mulas, il ritratto a Giuseppe Ungaretti e tante altre esperienze che hanno formato la fotografa milanese sono condensate in questo veloce saggio sul ritratto fotografico, pronte per essere fruite dagli appassionati del genere e non solo.

Ultimo libro da consigliare è “Fotografia e destino” di Tano D’Amico, in cui il fotoreporter di filicudi racconta il legame tra immagine e storia appreso in decenni di esperienza sul campo e impegno civile. Una pubblicazione forse più impegnata delle precedenti, ma non meno interessante per un fotografo che non si concentri solo su forma e tecnica.

Questi sono solo quattro esempi delle pubblicazioni presenti nella collana Sguardi e Visioni. Il consiglio è quello di dare un’occhiata alla lista e scegliere ciò che più è nelle nostre corde. Buona lettura.